La recensione sull’occupazione e sugli sviluppi sociali in Europa evidenzia più occupazione, meno povertà e un’evoluzione del mondo del lavoro

Sono stati creati circa 3 milioni di posti di lavoro e l’occupazione è aumentata, frenando la povertà. Tuttavia, la disoccupazione resta alta, con enormi disparità tra gli Stati membri.

I mercati del lavoro e le associazioni dovranno adeguarsi alle nuove forme di lavoro.

Il rapporto annuale sull’occupazione e sugli sviluppi sociali si focalizza sull’ occupazione quale  mezzo per affrontare la povertà, la digitalizzazione e l’evoluzione del mondo del lavoro, il ruolo del dialogo sociale, le disparità tra gli Stati membri e l’integrazione dei rifugiati nel mercato del lavoro.

Ha commentato il Commissario per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità del lavoro:

“Questa revisione annuale dimostra che i nostri sforzi degli ultimi anni stanno dando frutti. Le nostre economie continuano a creare posti di lavoro e le famiglie hanno riscontrato un aumento del loro reddito disponibile. Tuttavia, molte persone che lavorano sono ancora povere, dimostrando come non sia solo la creazione di posti di lavoro a livello generale, ma bensì la creazione di posti di lavoro di qualità.

Inoltre, le società ed i mercati del lavoro stanno cambiando, a causa di nuove tecnologie e nuove forme di lavoro. Questi portano nuove opportunità, ma anche nuove sfide, e dobbiamo far sì che nessuno sia lasciato indietro.

Con il pilastro europeo dei diritti sociali e le nuove iniziative nel quadro della nostra nuova agenda di competenze, si mirerà ad affrontare queste nuove sfide.