La Commissione autorizza il supporto per le energie rinnovabili in Italia

La Commissione europea ha concluso che un regime italiano volto a sostenere la produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili è in linea con le norme UE sugli aiuti di stato. Il regime sarà ulteriormente obiettivi energetici e climatici dell’UE senza falsare indebitamente la concorrenza nel mercato unico.
In particolare, il regime sosterrà Italia nel raggiungere i suoi obiettivi di energia rinnovabile dell’UE aiutando a distribuire circa 1300 megawatt (MW) di capacità di generazione rinnovabili aggiuntive.
Europa dovrebbe soddisfare i suoi ambiziosi obiettivi energetici e climatici al minor costo possibile per i contribuenti e senza indebite distorsioni della concorrenza nel mercato unico.
Il regime durerà fino alla fine del 2016. Tutte le tecnologie di energia rinnovabile possono beneficiare del regime, ad eccezione di energia solare. Secondo l’Italia, l’energia solare è già competitivo sul mercato italiano senza la necessità di supporto diretto per l’energia elettrica prodotta, come confermato dalla capacità significativa generazione distribuita negli ultimi anni senza tale supporto.
Il tipo di supporto energie rinnovabili progetti possono beneficiare del regime dipende dalla loro dimensione:
  • progetti di grandi dimensioni con più di 5 MW di potenza installata si sfideranno in gare d’appalto specifico per ciascuna tecnologia;
  • progetti di medie dimensioni con potenza installata tra 0,5 MW e 5 MW immettere un elenco specifico per ogni tecnologia e sarà essere la priorità soggette a criteri impostati per ricevere supporto;
  • progetti più piccoli rispetto a quelli 0,5 MW hanno accesso diretto agli aiuti su richiesta.
La Commissione ha constatato che il regime favorisce l’integrazione di produttori di energia rinnovabile nel mercato, in linea con le linee guida. Solo piccole installazioni possono beneficiare di tariffe feed-in, mentre impianti più grandi riceveranno un sostegno attraverso un premio, cioè una ricarica sul prezzo di mercato, che espone queste fonti di energia rinnovabile ai segnali del mercato. Lo schema sosterrà anche la rimessa a nuovo dei generatori esistenti di qualsiasi dimensione, ad esempio per aumentare la loro efficienza o estendere la loro vita operativa.
La Commissione era quindi in grado di concludere che il regime sarà aumentare la quota di elettricità prodotta da fonti rinnovabili e ridurre l’inquinamento, in linea con gli obiettivi dell’Unione di energia dell’UE, senza falsare indebitamente la concorrenza.

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