Acqua potabile più sicura per tutti gli europei

La revisione della normativa europea proposta migliorerà la qualità e l’accesso all’ acqua potabile, fornendo inoltre migliori informazioni ai cittadini

Il diritto di accedere a servizi essenziali di qualità, compresa l’acqua, è uno dei principi del pilastro europeo dei diritti sociali approvato all’ unanimità dai capi di Stato o di governo al vertice di Goteborg. La proposta legislativa si propone di garantire questo diritto, fornendo così una risposta all’ iniziativa “right2water” – la prima delle iniziative dei cittadini europei conclusasi con successo – che ha raccolto 1,6 milioni di firme a sostegno di un migliore accesso all’ acqua potabile per tutti i cittadini europei. Inoltre, per permettere ai consumatori di disporre di maggiori strumenti, la proposta assicura che i fornitori comunichino loro informazioni più chiare sul consumo idrico, sulla struttura dei costi e sul prezzo al litro per consentire un confronto con il prezzo dell’ acqua in bottiglia. In questo modo essa contribuisce sia all’ obiettivo ambientale di ridurre l’ uso superfluo della plastica e limitare l’ impronta di carbonio dell’ Unione europea, sia a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Il primo Vicepresidente ha dichiarato:

“I cittadini hanno fatto sentire la propria voce con forza e chiarezza attraverso l’ iniziativa dei cittadini europei, chiedendo di avere accesso garantito all’ acqua potabile. Abbiamo ascoltato e risposto al loro appello, effettuando un’ analisi approfondita della legislazione vigente. Oggi proponiamo quindi di aggiornare il diritto dell’ Unione europea, migliorando la qualità dell’acqua potabile e agevolandone l’accesso dei cittadini. Insieme possiamo e dobbiamo tutelare la salute e la sicurezza dei nostri cittadini”

Il responsabile per la crescita, l’occupazione, gli investimenti e la competitività, ha affermato:

“Questa proposta ci permette di facilitare il passaggio a un’economia circolare, aiutando gli Stati membri a gestire l’acqua potabile in modo efficiente sotto il profilo delle risorse. Essa comporta riduzioni sia nell’ uso dell’ energia sia nelle perdite d’acqua evitabili. Grazie a una maggiore trasparenza, la proposta consentirà anche di responsabilizzare i consumatori e spingerli verso scelte più sostenibili – come l’uso dell’ acqua di rubinetto”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *