Dall’ ultimo sondaggio dell’ Eurobarometro che ha visto coinvolti poco più di 27.000 cittadini in tutta l’ Unione europea, emerge che i due terzi (63%) dei cittadini europei non hanno mai sentito parlare di progetti cofinanziati dall’Unione europea, e che il 78% crede che il loro impatto sia positivo per le città e le regioni.
Solo in Italia meno dei due terzi della popolazione (43%) ritiene che le iniziative europee abbiano portato sviluppo al territorio, mentre il 20% giudica l’impatto addirittura negativo (8% su tutto il territorio europeo).
Nel nostro Paese si registrano statistiche leggermente superiori alla media europea sulla conoscenza di progetti europei (40% contro il 35% comunitario), ma il 93% (70% in Europa) sostiene di non aver mai beneficiato nella sua vita quotidiana di un’iniziativa finanziata dalla Comunità europea.
Fra tutti i partecipanti al sondaggio, sono i polacchi (80%) e i cechi (68%) ad avere sentito parlare maggiormente di progetti europei, mentre dall’altro capo della classifica ci sono i lituani (14%) e i danesi (16%).
L’Unione europea investe in decine di migliaia di progetti e ognuno di questi migliora la vita quotidiana dei cittadini, crea opportunità di lavoro o alimenta l’economia locale.
Osserva la Commissaria europea alla politica regionale:
” Se vogliamo che i cittadini siano coinvolti attivamente nella discussione sul futuro della nostra Unione, noi – non solo l’ Unione europea, ma anche tutti gli Stati membri e le autorità locali – dobbiamo migliorarci nel mostrare ciò che l’Unione europea fa per loro”